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Il Lago di Braies, incastonato nel cuore delle Dolomiti e situato nella pittoresca Val Pusteria del Trentino Alto Adige, è una delle gemme più brillanti d'Italia. Questo lago alpino, con le sue acque cristalline che riflettono le maestose vette circostanti, offre un'esperienza unica in ogni stagione. Durante l'estate, il lago si trasforma in un paradiso per gli amanti del trekking, delle escursioni, delle passeggiate e della mountain bike. Mentre in inverno, quando il lago si ghiaccia e la neve ricopre le montagne circostanti, diventa un luogo ideale per le ciaspole, lo sci e altre attività invernali.
Durante l’autunno, con i boschi di abeti e larici che si tingono di mille colori, rende ogni foto scattata un ricordo indimenticabile. E non è solo la natura a stupire: le malghe sparse intorno al lago offrono una pausa ristoratrice e un assaggio della tradizione locale. Per chi cerca un weekend al lago di Braies, ci sono innumerevoli attrazioni da esplorare, dalla malga foresta alla croda del becco, passando per il picco di Valandro e le iconiche tre cime di Lavaredo.
Che tu sia un appassionato di natura, alla ricerca di relax o divertimento, o che tu voglia semplicemente goderti una gita in barca sul lago, il Lago di Braies ha qualcosa da offrire a tutti. Con sentieri che variano in difficoltà, durata e lunghezza, c'è un percorso adatto a ogni tipo di escursionista, dal sentiero facile per le famiglie con bambini al sentiero impegnativo per gli esperti. E per chi cerca un'esperienza davvero unica, il giro del lago offre un panorama mozzafiato che ti lascerà senza fiato.
Ma il Lago di Braies non è solo un luogo di incredibile bellezza naturale. È anche un luogo ricco di storia e cultura, situato nel Parco Naturale Fanes – Senes – Braies. Che tu voglia esplorare le vette del monte specie, ammirare i colori del Prato Piazza o semplicemente goderti un momento romantico sulle rive del lago, il Lago di Braies ti offre un'esperienza indimenticabile. Con una vasta gamma di attività e attrazioni da offrire, non c'è da meravigliarsi se è una delle destinazioni più amate da chi cerca cosa fare e cosa vedere in montagna.
E ora, ti invitiamo a continuare la lettura per scoprire i migliori sentieri del Lago di Braies, per vivere al meglio ogni singolo momento in questo angolo di paradiso. Dalle passeggiate rilassanti lungo le sue rive alle escursioni più impegnative sulle vette circostanti, c'è un percorso che aspetta solo di essere esplorato da te. Immergiti nella sua magia e lasciati guidare attraverso i suoi sentieri più affascinanti. Buona lettura e buona avventura!
Il Lago di Braies, situato nel cuore delle Dolomiti nel Trentino Alto Adige, è un luogo avvolto da mistero e fascino. La sua storia è tanto affascinante quanto i suoi paesaggi mozzafiato.
Le origini geologiche del lago risalgono all'era glaciale. Si ritiene che il lago si sia formato a causa di una frana che ha ostruito il corso del fiume Braies. Con il tempo, l'acqua si è accumulata dietro questa barriera naturale, dando vita al lago che vediamo oggi. La sua posizione, incastonata tra le vette delle Dolomiti, lo rende uno dei laghi alpini più profondi d'Italia.
Ma oltre alla sua formazione geologica, questo luogo è anche avvolto da leggende e miti locali. Una delle leggende più famose racconta di un regno sottomarino situato nelle profondità del lago, abitato da una misteriosa popolazione. Si dice che, in tempi antichi, i locali avessero stretto un patto con questi esseri, scambiando oro e gioielli con pietre preziose provenienti dal fondo del lago.
Durante l'epoca romana, la zona attorno al Lago di Braies era conosciuta per le sue ricche miniere di argento e rame. Queste risorse hanno attirato l'attenzione di molte civiltà, rendendo la zona un importante crocevia commerciale e culturale.
Nel corso dei secoli, il lago è diventato una destinazione prediletta per la nobiltà europea, attratta dalla sua bellezza naturale e dalle numerose attività che offre, come la pesca, le gite in barca e le escursioni. Durante la Prima Guerra Mondiale, la zona attorno al Lago di Braies è stata teatro di scontri tra le truppe italiane e austriache, e ancora oggi è possibile trovare tracce di queste battaglie nelle vicinanze.
Il Parco Naturale Fanes – Senes – Braies, in cui si trova il lago, è stato istituito nel 1980 per proteggere e conservare la ricca biodiversità e la bellezza paesaggistica della zona. Il parco è un'area protetta che ospita una varietà di flora e fauna, tra cui boschi di abeti e larici, e offre una serie di sentieri e itinerari per esplorare la zona.
Il Lago di Braies, non è solo un gioiello paesaggistico, ma anche un ecosistema ricco e variegato. La combinazione di altitudine, clima e geologia ha creato un ambiente unico che ospita una straordinaria varietà di flora e fauna.
La vegetazione intorno al Lago di Braies è tipica delle regioni alpine. I boschi di abeti e larici dominano le zone più basse, offrendo un habitat ideale per molte specie di piante e animali. Man mano che si sale di altitudine, gli alberi lasciano il posto ai pascoli alpini, punteggiati da una miriade di fiori selvatici. Durante la primavera e l'estate, il paesaggio si trasforma in un tappeto di colori, con fiori come genziane, rododendri alpini e edelweiss che fioriscono in abbondanza.
Il Lago di Braies e i suoi dintorni sono un rifugio per una vasta gamma di animali. Tra i mammiferi, è possibile avvistare camosci, marmotte, volpi e, con un po' di fortuna, anche stambecchi e cervi. Le acque del lago sono popolate da diverse specie di pesci, tra cui trote e coregoni. Gli uccelli sono particolarmente abbondanti: aquile reali, picchi, cince e fringuelli alpini sono solo alcune delle specie che nidificano nella zona.
Le zone umide e i ruscelli intorno al lago sono habitat ideali per anfibi come rane, tritoni e salamandre. Durante le notti estive, il canto delle rane riempie l'aria, creando un'atmosfera magica.
Oltre alla fauna selvatica, il Lago di Braies è anche un punto di passaggio per molte specie migratorie. Durante le stagioni di migrazione, è possibile osservare stormi di uccelli che si spostano tra le valli e le montagne, offrendo uno spettacolo indimenticabile per gli appassionati di birdwatching.
Esplorare i sentieri e le vette intorno al Lago di Braies è un'esperienza indimenticabile, ma come in ogni attività all'aperto, è essenziale prendere delle precauzioni per garantire la propria sicurezza e quella degli altri. Ecco alcuni consigli fondamentali per assicurarsi un'escursione sicura e piacevole:
Seguendo questi consigli, le vostre escursioni intorno ai sentieri del Lago di Braies saranno non solo piacevoli, ma anche sicure. La montagna è un luogo meraviglioso, ma richiede rispetto e attenzione. Buone camminate!
Il Lago di Braies, gioiello delle Dolomiti, è un punto di riferimento per gli amanti dell'escursionismo. Ogni sentiero offre un'esperienza unica, permettendo di scoprire diverse sfaccettature di questo magnifico paesaggio alpino. L'escursione al Picco di Valandro attraverso il sentiero 37 offre viste mozzafiato sulle vette circostanti e sul lago sottostante. Per chi cerca una passeggiata più tranquilla, l'escursione alla Malga Foresta, seguendo il sentiero 1, conduce attraverso boschi rigogliosi e prati verdi, offrendo una pausa ristoratrice in un ambiente idilliaco.
L'escursione a Prato Piazza, anch'essa sul sentiero 37, si distingue per i suoi panorami ampi e spettacolari, mentre l'escursione sul Monte Specie, iniziando sul sentiero 37 e proseguendo sul 34, sfida gli escursionisti con salite più impegnative ma ricompensa con viste senza pari. L'escursione attorno al Lago di Braies è un must per chiunque visiti la zona, offrendo una passeggiata rilassante con viste costanti sulle acque cristalline del lago.
Il Sentiero delle Sorgenti Maite è un'esperienza unica, conducendo gli escursionisti attraverso sorgenti naturali e ruscelli. Per chi cerca un'escursione più impegnativa, la Croda del Becco, raggiungibile attraverso il sentiero 1, offre una salita stimolante con panorami che valgono ogni goccia di sudore. Il sentiero tematico Viktor Wolf Edler von Glanvell, anch'esso sul sentiero 1, offre una prospettiva storica e culturale, mentre il sentiero che conduce al Rifugio Biella, sempre sul sentiero 1, offre una combinazione di bellezze naturali e ospitalità alpina.
In conclusione, il Lago di Braies offre una varietà di sentieri che soddisfano ogni tipo di escursionista, dal principiante all'esperto, garantendo un'esperienza indimenticabile in uno dei luoghi più belli delle Dolomiti.
Uno dei luoghi più suggestivi delle Dolomiti è il picco di Valandro, una destinazione prediletta da coloro che amano osservare l'alba in alta quota. È considerato essenziale per gli appassionati di montagna, ma è consigliato solo a chi possiede le competenze e l'esperienza necessarie per il tragitto. Nonostante la sfida, l'effort sarà ricompensato: l'ultimo tratto che conduce alla croce in vetta è impegnativo, ma il panorama che vi accoglierà al termine dell'escursione è incomparabile. Il percorso da seguire è il sentiero 37 in direzione del rifugio Prato Piazza, da cui poi bisogna deviare a sinistra per il sentiero 40.
Un'escursione ideale da intraprendere in famiglia è sicuramente quella che conduce alla Malga Foresta. L'avventura inizia direttamente dal Lago di Braies e, invece di completare il giro del lago, una volta raggiunta la sponda meridionale, si dirige verso ovest seguendo le indicazioni per Malga Foresta. Un ampio cammino conduce alla Malga, situata a 1.590 metri di altitudine. Questo tragitto è agevole e adatto anche a chi si muove con carrozzine o passeggini. Il tempo stimato per raggiungere la Malga Foresta dal parcheggio del lago è di circa un'ora, con un tempo simile per il ritorno. Una volta arrivati, si può godere di una vista panoramica sulle Dolomiti del Sennes a sud e sui Colli Alti nella valle sottostante. Il percorso iniziale è contrassegnato come sentiero numero 1, che poi si congiunge al sentiero 19 svoltando a destra in direzione Malga Foresta.
Il percorso da seguire in questa occasione per raggiungere Prato Piazza è il sentiero numero 37, che ha inizio a Carbonin nella Val di Landro. Mentre si procede in salita, si può ammirare una vista spettacolare sul Monte Cristallo e la Croda Rossa d'Ampezzo. Questo punto panoramico, di eccezionale bellezza, è stato inserito nel Patrimonio Mondiale Unesco nel 2009. Oltre ad essere un punto di partenza per molte altre escursioni, essendo accessibile anche in auto, rappresenta un luogo ideale per gli appassionati di trekking e mountain bike. Sul luogo si trova una croce sommitale, e da questa posizione è possibile osservare anche le Tre Cime di Lavaredo e le Tofane.
Il punto di partenza per l'avventura sul Monte Specie è Prato Piazza. Seguendo il sentiero contrassegnato con il numero 37, si arriva al Rifugio Valandro. Continuando lungo il sentiero 34, si raggiunge la sella del "Monte Specie" situata a 2.200 metri di altitudine. Guardando verso est, si può notare la "croce dei reduci" posizionata sull'apice del monte a 2.307 metri sul livello del mare. La camminata richiede circa tre ore, ma il panorama mozzafiato che vi accoglierà, con una vista sulle Tre Cime di Lavaredo, ripagherà ampiamente lo sforzo.
Il Lago di Braies, noto anche come "la perla delle Dolomiti", è uno dei laghi alpini più affascinanti e fotografati d'Italia. Situato a 1.496 metri sul livello del mare nel cuore del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies, questo lago offre un'esperienza unica per chi desidera immergersi nella natura.
Il giro attorno al Lago di Braies è una delle escursioni più popolari e accessibili della zona. Il percorso, lungo circa 3,5 km, è adatto a tutti, dai bambini agli anziani, ed è percorribile in circa un'ora e mezza. Il sentiero è ben curato e, in gran parte, pianeggiante, rendendo l'escursione piacevole e rilassante.
Iniziando dal parcheggio, il sentiero conduce lungo la riva occidentale del lago, offrendo viste spettacolari sulle acque turchesi e sulle montagne circostanti. Mentre si cammina, si può ammirare la Croda del Becco, una montagna imponente che si riflette nelle acque cristalline del lago.
Proseguendo, si passa accanto al famoso "Hotel Lago di Braies", un edificio storico che ha ospitato numerosi turisti nel corso degli anni. Poco dopo, si raggiunge il punto di noleggio delle barche, dove, durante i mesi estivi, è possibile affittare una barca a remi e godersi il lago da una prospettiva diversa.
Mentre si prosegue lungo la riva orientale, il sentiero si snoda attraverso fitte foreste di abeti e larici, offrendo ombra e frescura durante le giornate estive. Piccoli ponti in legno attraversano i ruscelli che alimentano il lago, e panchine sparse lungo il percorso offrono punti di sosta per ammirare il paesaggio.
Concludendo il giro e tornando al punto di partenza, si può fare una pausa al bar o al ristorante situato vicino al parcheggio, gustando una bevanda rinfrescante o un pasto tradizionale altoatesino.
Il "sentiero delle Sorgenti Maite" si estende per 1,5 km. Per accedervi, potete partire dalla frazione di Ferrara o dal ponte vicino ai bagni termali di Braies Vecchia. Durante la camminata, incontrerete cartelli in legno che forniscono informazioni sulle sorgenti e sul contesto ambientale. Una volta sul sentiero, si notano molti piccoli ruscelli. È facile da percorrere e offre una prospettiva affascinante sull'origine dell'acqua che consumiamo quotidianamente.
Uno dei tragitti più sfidanti delle Dolomiti porta alla "Croda del Becco" situata in alta quota. Il punto di partenza è la riva meridionale del lago di Braies, da cui si prende il sentiero numero uno. Questo cammino inizia in salita dal parcheggio, attraversa il "Buco del Giava" e prosegue fino alla "Forcella Sora Forno", situata alla base della cresta sud-est della Croda del Becco. Da lì, c'è un altro tratto in salita verso nord-ovest, dove ci si assicura a una corda metallica. Una volta superato, il percorso diventa meno inclinato e conduce infine alla croce posta sulla cima, a 2.810 metri di altitudine. Questo percorso è consigliato solo a chi ha esperienza in montagna, dotato di picozza e sci. Sebbene dal punto di vista sciistico l'itinerario sia considerato impegnativo, dal punto di vista alpinistico risulta estremamente arduo.
Semplice da seguire e ben indicato, il percorso dedicato a “Viktor Wolf Edler von Glanvell” unisce Ferrara al Lago di Braies. Camminando lungo questo itinerario didattico, contrassegnato dal numero 1, si incontrano diverse tavole descrittive che raccontano la storia di Viktor Wolf Edler von Glanvell. Questo avventuriero alpino ha conquistato più di 60 cime, creste e falesie nella Valle di Braies, tra le quali spiccano la faccia nord della Croda del Becco e la faccia sud del Sasso del Signore, entrambe in salite inedite. Nel 1905, purtroppo, perse la vita in questa zona a causa di una tragica caduta.
Per chi adora le passeggiate, una delle escursioni più affascinanti ma anche sfidanti presso il Lago di Braies è quella che conduce al Rifugio Biella. Questo percorso circolare, che ha inizio dal Lago di Braies, ha una durata complessiva di circa 6 ore. È certamente un'esperienza gratificante, ma è essenziale essere ben equipaggiati con l'attrezzatura montana appropriata, come uno zaino con acqua, bastoncini da trekking e scarpe adatte.
La primavera vede il lento scioglimento delle nevi e il risveglio della natura. I prati iniziano a fiorire e gli alberi a germogliare. In questa stagione potete fare delle passeggiate sui sentieri di bassa quota, birdwatching e fotografia. Portate con voi abbigliamento adatto a temperature variabili, poiché il clima può essere ancora fresco, specialmente di notte.
L'estate offre giornate lunghe e soleggiate, con temperature piacevoli. Il lago raggiunge la sua massima bellezza, con acque cristalline circondate da montagne verdi. In questa stagione non perdetevi le attività di trekking, escursioni, gite in barca, mountain bike, pesca e pic-nic. Questo è il periodo più popolare per visitare, quindi è consigliabile prenotare alloggi e servizi in anticipo. Portate protezione solare e cappelli.
L'autunno con il suo foliage, trasforma il paesaggio in una tavolozza di colori caldi. I boschi di abeti e larici si tingono di giallo e rosso, creando uno spettacolo mozzafiato. Le attività consigliate per questa stagione sono le passeggiate, fotografia, raccolta di funghi e relax. L'autunno è il momento ideale per chi cerca tranquillità e vuole godersi il lago senza la folla estiva.
In questa stagione il paesaggio si trasforma in un paradiso invernale, con il lago che a volte gela completamente e le montagne coperte di neve. Le attività invernali consigliate sono le ciaspole, sci alpino e di fondo, pattinaggio sul ghiaccio (quando il lago è completamente ghiacciato) e passeggiate invernali. Vestitevi a strati e portate abbigliamento caldo. Controllate sempre le condizioni meteo e la sicurezza del ghiaccio prima di avventurarvi sul lago.
Il Lago di Braies, una delle gemme delle Dolomiti nel Trentino Alto Adige, è facilmente accessibile sia in auto che con i mezzi pubblici. Ecco alcune opzioni per raggiungere questa destinazione mozzafiato:
Raggiungere il Lago di Braies è semplice e conveniente, specialmente se si opta per uno dei viaggi organizzati da Club Magellano. Che siate in cerca di un'avventura di un giorno, di un weekend rilassante o di un'esperienza natalizia unica, il Lago di Braies e Club Magellano hanno qualcosa di speciale da offrire
Il Lago di Braies, incastonato tra le maestose vette delle Dolomiti nel cuore del Trentino Alto Adige, rappresenta una delle mete più affascinanti e suggestive d'Italia. Ogni stagione rivela un volto diverso di questo gioiello naturale, rendendolo una destinazione ideale tutto l'anno. Dalle escursioni estive ai paesaggi invernali incantati, dalla ricchezza della flora e della fauna alla profonda storia che lo circonda, il Lago di Braies offre un'esperienza indimenticabile per ogni visitatore.
Ma questo luogo non è solo una destinazione, ma un'esperienza, un luogo dove la natura, la cultura e la storia si fondono in un armonioso connubio, offrendo momenti di relax, divertimento e profonda connessione con l'ambiente circostante. Se non l'avete ancora fatto, mettete il Lago di Braies nella vostra lista dei luoghi da visitare: sarà un viaggio che porterete nel cuore per sempre.
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